Il conto è abbastanza semplice e non si capisce perchè circoli la favola che in meno di 10 anni si recupera l’investimento.
La spesa per l’energia è in media il 40% del costo totale della bolletta. Anche autoconsumando tutto quindi al massimo si recupera il 40%. Il ricavato dalla vendita compensa quando acquistato dalla rete quindi siamo sempre lì.
Questi sono i miei conti:
Impianto 12000€
sgravio fiscale (50% in 5 anni) 6000€
spesa per la materi energia in bolletta 360€/anno
Quindi per recuperare il netto della spesa (6000€) ci vorranno 16,7 anni.
Quindi dove sta la convenienza???
Ciao, non si capisce molto dal tuo post, di quanto kw è il tuo impianto , se hai preso un impianto sovradimensionato per il tuo consumo. Io ne ho fatto uno da 3 kw e ho speso 7,500€. Quindi capisci che il recupero del capitale è diverso. Poi ne ho fatto un altro da 1,8kw spendendo 4,500 €. Però ora spendo all’anno 600€ di corrente, me ne ridanno indietro 380€ , poi risparmio sul metano 600€ perché mi riscaldo con il climatizzatore , più d’estate ho l’aria fresca . Non mi ci vuole neanche 10 anni.
Infatti io vorrei distaccarmi dal GSE, rinunciare agli incentivi , maggiorare il mio impianto da 2 K. e mettere un sistema di accumulo per consumare io l’energia prodotta che mi sembra molto più vantaggioso rispetto alla miseria degli incentivi. Però nessuno mi dice come fare. Ho solo letto che il contratto dello scambio sul posto scade al 31 dicembre di ogni anno e si rinnova tacitamente. La disdetta, quindi è da presentare entro tale data ma corredata da un verbale. Ecco, vorrei sapere di che verbale si tratta. Grazie a chi saprà rispondermi.
ho un impianto da 5.890 kw pagato 14.500 euro. mediamente il gse mi rimborsa dai 1500 a 1800 euro l’anno in più ho corrente gratis di giorno dove faccio andare gli elettrodomestici di grande consumo leggi lavatrice ecc che mi porta un risparmio di circa 740 euro l’anno ne viene che il mio impianto si è ripagato in 7 anni.Saluti