Buonasera mi chiamo Enrico è da settembre che mi è stato installato un impianto da 3 kW. Succede che nel maggior irraggiamento giornaliero dalle ore 11,00 alle 13,00 l’ inverter un AZZURRO ZCS si stacca per pochi secondi e poi dopo 300 secondi riprende a produrre. L’errore che compare sul display è: sovratensione, contattato e-energia mi hanno detto che il loro contatore funziona regolarmente. Qualcuno sa dirmi cosa si può fare? L’ installatore ha detto che per lui è tutto a posto e che se voglio il suo intervento devo pagarlo. Qualcuno mi può aiutare.?
Salve Enrico per me il tuo problema dipende dalla linea rete ENEL o altra distribuzione
ti dico questo perché mi è successo una cosa del genere appena installato il mio fotovoltaico nel 2011 di 6KWp
nelle ore più calde mi si staccava totalmente la linea da inverter alla rete dovuta appunto a troppa produzione e superava il limite di raffreddamento dei inverter
allora dopo vari tentativi abbiamo capito che la linea di rete prima del contattore era cablata in modo sbagliato
chiamato ufficio tecnico ENEL hanno risolto il problema invertendo con un sopraluogo due fasi di ingresso da linea a contattore
non sono sicura però credo che il problema sia per questo motivo
Buongiorno Enrico,
premetto che non sono un tecnico del settore, ma avevo il tuo stesso problema e mi è stato risolto in questo modo: l’inverter deve riversare in rete la produzione del tuo impianto e per farlo deve generare in uscita una tensione almeno uguale a quella del fornitore, nel caso di ENEL 230V ±10%, in pratica tra 207V e 253V, ma da legge europea entrata in vigore anche in Italia dal 1/1/2000, è considerata accettabile 230V±15%, quindi compresa tra 196V e 264V. Se, come me, sei praticamente allacciato alla cabina elettrica su una linea vecchia (e forse sottodimensionata visto il numero di abitazioni costruite vicino a me negli ultimi anni), la tensione in ingresso può raggiungere tranquillamente i 250V e rimanere in tolleranza. Ma l’inverter deve generare una tensione almeno uguale a questa, a cui devi sommare anche la caduta sul cavo di collegamento dall’inverter al punto di scambio (collegamento alla linea principale, non il contatore). In pratica, come succedeva a me, quando la tensione supera per più di 10 minuti consecutivi il limite di 252V l’inverter va in protezione e quindi stacca. Nel mio caso il cavo di collegamento era lungo più di 50m, 6mm2 con 6KW di impianto, in una zona con un alta concentrazione di impianti fotovoltaici. Ho sostituito il cavo con un 10mm2 ed aumentato la soglia di intervento della prima protezione nella configurazione dell’inverter a 258V, mantenendo lo stacco immediato al superamento dei 262V (limite massimo dell’inverter). Utilizzo il software 123solar per controllare l’impianto e non ho più rilevato distacchi dell’inverter, anche se a volte la tensione a volte (giugno luglio) raggiunge i 257V. Prima della sostituzione del cavo avevo raggiunto in qualche occasione anche i 260V, troppo vicini al limite massimo.